Proprio così! Cosa ne sanno quelli che non leggono!
I motivi che ci spingono a leggere sono tanti: lo chiedono le prof, certo, ma se il libro che abbiamo in mano è quello giusto, allora la lettura diventa una attività che apre un mondo, che fa viaggiare lontano anche rimanendo seduti, che ci insegna a scrivere, a parlare e a pensare in maniera aperta e responsabile.
Mica lo diciamo solo noi...
Daniel Pennac nel libro "Come un romanzo" ha indicato anche quali sono i 10 diritti del lettore.
Chi non li conosce se li legga perché ciascuno di noi si riscontra in almeno uno di essi (speriamo non il primo, aggiungono le prof, ma se siamo a scrivere qui il problema neanche si pone).
La finalità di questo blog è parlare dei libri che più ci hanno emozionato, che ci hanno fatto divertire, evadere, arrabbiare, annoiare e che ci sentiamo di consigliare o sconsigliare ai nostri compagni per far loro provare le sensazioni che abbiamo provato noi durante la lettura.
E a parlare siamo noi, i ragazzi dell'istituto comprensivo "Martiri di Civitella" di Badia al Pino.
Bene! Cominciamo la conversazione...
"Wonder" di R.J. Palacio
recensione di Alessandro Rapini (2D)
Questo
libro parla di August, un bambino che vive con mamma, papà e la sorella Vie, ha
la sindrome di Treacher Collins, comprende tutto come le altre persone, ma la
sua faccia è deforme e per questo vive molte difficoltà, anche se è un tipo
molto simpatico ed allegro.
Da piccolo non è mai andato a scuola, ma arrivato
alla scuola media i genitori decidono di inserirlo in classe con ragazzi della
sua età.
Qui
incontrerà tante persone che lo scherniscono alle spalle il suo problema, ma
anche altre che sembrano essergli veri amici, come Summer e Jack Will, che lo
accompagna anche a visitare la scuola.
August
scopre però che Jack Will era stato incaricato dal preside di essergli amico e
questo lo deluderà un po’, comunque il suo carattere rimane allegro e gentile anche a
scuola.
Durante
una gita scolastica, però, succede qualcosa di particolare…
Il
libro lo consiglio perché, anche se parla di un bambino malato, non è triste.
Poi ci sono anche i punti di vista di altri personaggi, non solo il suo, ad esempio si raccontano episodi riferiti a Vie e al fatto che si fidanzerà con Summer Jack.
Poi ci sono anche i punti di vista di altri personaggi, non solo il suo, ad esempio si raccontano episodi riferiti a Vie e al fatto che si fidanzerà con Summer Jack.
In
classe abbiamo parlato di questa sindrome e delle conseguenze fisiche e
psicologiche che possono avere coloro che ne sono affetti.
Il libro dimostra che anche con un aspetto deforme si può essere circondati da persone che ci apprezzano per quello che siamo e che si può vivere la vita in maniera positiva.
Insegna anche a non giudicare le persone dalle apparenze e per questi motivi consiglio a tutti di leggerlo.
Il libro dimostra che anche con un aspetto deforme si può essere circondati da persone che ci apprezzano per quello che siamo e che si può vivere la vita in maniera positiva.
Insegna anche a non giudicare le persone dalle apparenze e per questi motivi consiglio a tutti di leggerlo.
Qui sotto un video in lingua originale in cui si può vedere una scena del book trailer riferito al libro.
Infine un link in cui potete avere delle informazioni su questa sindrome che colpisce 1/50000-1/25000 neonati in tutto il mondo.
Ciao Alessandro,
RispondiEliminasono Chiara Savini e insegno lettere nella tua scuola.
Anche per me il valore di questo libro, come dici tu, al di là della storia veramente toccante di August, sta proprio nel fatto che riesce a farti affrontare il problema da diversi punti di vista... un aspetto delle cose al quale non è facile pensare... gli altri!
"Sii gentile, perché chiunque incontri sta combattendo una dura battaglia" Jan Maclaren
Una vera lezione di vita...
Una meravigliosa storia di amicizia...
Hai letto anche gli altri libri della serie usciti? Il libro di Julian, Il libro di Christopher, il libro di Charlotte... che ne pensi?
Grazie,
prof. Savini