Pagine

domenica 12 marzo 2017

A time for dancing

 
"A time for dancing" di Davida Wills Hurwin
recensione di Sofia Bertocci (2C)
 
“A time for dancing” è una bellissima storia che parla di un grande dramma ma anche di una speciale amicizia.
E’ la storia di due ragazze, Samantha e Juliana (Sam e Julie) che hanno un sogno immenso: quello di diventare ballerine, un sogno che seguono sin fa piccole.
Come tante altre adolescenti, frequentano l’ultimo anno del liceo e hanno già programmato la loro mitica estate dopo il diploma. Sono molto affiatate, hanno un legame unico, sono come sorelle e si confidano tutti i loro segreti l’una con l’altra, Contano di affrontare il futuro, di diventare ballerine professioniste e di non separarsi mai.
Julie però un giorno, durante gli allenamenti, avverte dei terribili dolori all’anca e, dopo ripetute visite, scopre di avere il cancro. L’impatto con questa verità è forte, ma Julie lo è di più e si impegna con tutta se stessa per non cedere allo sconforto, per non lasciarsi abbattere da questo male terribile, un male che la estrania dal mondo, che le toglie tutto poco alla volta, che la cambia giorno dopo giorno fino ad annientarla.
Sam cerca di stare vicina il più possibile all’amica in questo momento terribile, l’affetto che la lega a Julie è qualcosa di indescrivibile, neanche la malattia riesce a tenerla lontana da lei, neanche i suoi rifiuti e le sue crisi drammatiche.
Vuole dare all’amica quelle speranze che le servono in quel terribile incubo che sta vivendo.
Per Julie l’amica è una grande forza, anche se non vuole ammetterlo, ma lo è ancora di più la danza, alla quale non vuole rinunciare nonostante lo sconforto e l’angoscia che sta vivendo…
Il libro mi è piaciuto perché parla di danza e anche io amo questo sport
 
 
 
Consiglio il libro a tutti perché insegna come credere nei nostri sogni fino in fondo.
 
Qui un trailer del film "A time for dancing", basato sula storia del libro e uscito nelle sale cinematografiche nel 2002...
 
 
....e qui il book-trailer del libro.
 
 
 
 

Nessun commento:

Posta un commento