I colori del buio

"I colori del buio" di Kathryn Erskine

recensione di Gabriele Coradeschi (2C)

 

Caitlin è una ragazza che soffre della sindrome di Asperger, è intelligentissima, legge tanti libri, ma non riesce ad interagire con le altre persone, ad esempio non vuole nemmeno essere sfiorata.

Vede il mondo in una maniera tutta sua e ha un rapporto particolare con i colori.
Suo fratello Devon cerca di aiutarla, ma muore improvvisamente in una sparatoria successa a scuola.
Caitlin si rinchiude ancora di più in se stessa e la sua vita piano piano si consuma in solitudine.
Con grande fatica però le cose per lei sembrano piano piano andare a migliorare...

Questo libro è interessante, in alcuni punti commovente e in altri divertente, ed è di facile comprensione.
Lo consiglio molto volentieri perché fa vedere la vita da un punto odi vista diverso e ci insegna ad affrontarla nel modo giusto anche quando sembra molto dolorosa.

 

 

Caitlin dice delle bellissime parole riferite al potere che hanno i libri:

La cosa fantastica dei libri è che la roba che c’è dentro non cambia. Dicono che non si può giudicare un libro dalla copertina, ma non è vero perché proprio la copertina svela quello che c’è dentro. E per quante volte leggi quel libro le parole e le figure non cambiano. Puoi aprire e chiudere i libri un milione di volte e restano uguali. Hanno sempre lo stesso aspetto. Dicono le stesse parole. Le tabelle e le figure rimangono degli stessi colori. I libri non sono come le persone. I libri sono sicuri.

Qui sotto il link di Wikipedia riferito alla sindrome di Asperger, definito disturbo dello spettro autistico "ad alto funzionamento".
sindrome Asperger Wikipedia