"No" di Paola Capriolo
recensione di Sharma Paras (2C)
Il libro
parla di una donna che si chiama Rosa Parks e che vive negli Stati Uniti.
Anche se
siamo a metà 1900 le persone di colore non hanno gli stessi diritti dei bianchi.
Un giorno la
donna si trova in autobus affollato in un posto riservato ai bianchi e quando
le si chiede di lasciare il suo posto per far sedere un uomo bianco lei dice: “No”.
A causa di queste
due parole viene arrestata, ma comincia da questo momento una lotta contro il razzismo che verrà
sostenuta anche dal famoso Martin Luther King e che porterà la comunità dei
neri ad ottenere finalmente giustizia. Per dimostrare tutto il loro sostegno a Rosa Parks i neri non presero l'autobus per molti giorni e andavano al lavoro a piedi.
Il libro dà
una grande lezione di tolleranza e lo consiglio a tutte quelle persone che
giudicano gli altri dal colore della pelle.
In classe abbiamo parlato di Martin Luther King e del suo
sogno (famose le sue parole "I have a dream...") di una società americana che non giudicasse più i suoi 4 figli dal colore
della pelle ma dal loro comportamento. Egli dice anche che ognuno deve impegnarsi per cambiare le
cose, altrimenti, se non facciamo niente, siamo responsabili anche noi di
quello che succede.
Purtroppo Martin Luther King è stato ucciso, ma grazie a persone coraggiose come lui e Rosa Parks, protagonista del libro, il mondo è diventato migliore.
Questa è una foto di Rosa Parks (vicino a lei c'è anche Martin Luther King)
Qui un video che ricorda il rifiuto fatto da Rosa Parks in autobus e le sue conseguenze
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